Se vince questo principio, sarebbero tante le tettoie a saltare nella città di Agrigento. Non solo in centro città, ma anche in periferia ed in particolare nella zona balneare. Basta fare un giro sul lungomare di San Leone per comprendere come in tanti abusano del suolo comunale occupandolo, spesso anche in modo poco decoroso, con sedie e tavolini. Intanto, è notizia della ultime ore di una “tettoia abusiva” di un locale del Viale della Vittoria di Agrigento. Al momento non si conosce il nome dell’esercizio commerciale, si apprende però che gli agenti della Polizia Municipale sarebbero intervenuti chiedendone la rimozione e la messa in pristino dei luoghi.
La tettoia, di circa 14 metri quadrati, è stata realizzata, come si legge nella diffida del Comune di Agrigento, con “pilastri in legno fissati al suolo su “scarpe” in ferro e travi in legno poggiate ad una trave di collegamento tra due pilastri ed un’altra trave fissata al muro dell’immobile e da copertura in pannelli in legno e guaina plastificata“.
L’opera, essendo la ditta priva di concessione di suolo pubblico e di autorizzazione edilizia comunale, dovrà ora essere rimossa prevedendo la messa in pristino dei luoghi entro 30 giorni.