“Non esiste un programma di intervento che copra la città. Nessuna programmazione nè sui giorni nè sui quartieri”
“Nessuna programmazione del servizio di spazzamento. E’ questo quello che questa mattina la III commissione, della quale sono componente, ha appreso durante un sopralluogo nei locali degli uffici preposti al controllo del servizio sui rifiuti. Alla richiesta, infatti, di mostrarci i documenti sulla dislocazione degli addetti allo spazzamento sull’intero territorio comunale l’unica risposta è stata non l’abbiamo!”
A denunciare la grave mancanza è il consigliere comunale indipendente, Nuccia Palermo, componente della III commissione permanente che sottolinea come già da tempo la stessa domanda venisse posta all’assessore al ramo, Domenico Fontana, il quale prometteva di portare la documentazione attestante una sorta di organizzazione e programmazione del servizio capace non solo di garantire la pulizia dell’intero comune di Agrigento ma soprattutto di poter controllare l’effettiva presenza degli operatori sul posto prefissato. Promessa, ovviamente, non mantenuta.
“E’ grave toccare con mano come il nostro Ente faccia poco o nulla per riuscire a controllare un servizio tra i più esosi sul territorio comunale la cui imposta, la tari, grava inesorabilmente sulle teste degli agrigentini. – sottolinea Nuccia Palermo – Agrigentini che oltre al danno subiscono la beffa di vivere una città sporca ed abbandonata ignari di tempistiche e modalità di attuazione del servizio.”
“Chiedo ufficialmente all’Assessore al Ramo, Domenico Fontana, e al Dirigente del Settore preposto di mettere in atto una programmazione dettagliata mensile del servizio al fine di poter permettere verifiche ispettive sul lavoro svolto – conclude Nuccia Palermo – ed invito il Primo cittadino, Lillo Firetto, ad attenzionare una problematica seria che evidentemente il solo Assessore Fontana non riesce a risolvere. E’ bene sottolineare, infine, che i cittadini hanno il dovere di pagare imposte e tasse ma la politica e l’amministrazione ha l’obbligo di fornire alla città servizi eccellenti e non approssimati”.