Super Green pass o Green pass normale. Da oggi, lunedì 6 dicembre, e fino al 15 gennaio la gestione della pandemia viaggerà sui due “binari” paralleli nella lotta al Covid. I Green pass sono due: quello “base”, identico alla versione in vigore dalla fine della primavera scorsa, e quello “rafforzato”, obbligatorio per accedere a luoghi dove si tengono spettacoli, eventi sportivi, per la consumazione al tavolo di bar e ristoranti al chiuso, per feste, discoteche e cerimonie pubbliche. Per partecipare a feste relative a cerimonie civili e religiose, come ad esempio matrimoni e battesimi, basterà invece avere il Green pass “base”, così come anche per l’accesso ai luoghi di lavoro, alle mense aziendali e ai ristoranti degli alberghi, e per accedere al trasporto ferroviario regionale, interregionale e al trasporto pubblico locale, oltre che per alberghi e spogliatoi per l’attività sportiva.
I due certificati si distinguono principalmente per il modo in cui si ottengono. Il Green pass “base” viene rilasciato anche con un tampone negativo fatto nelle precedenti 48 ore, come accade già ora; il Green pass nella versione “rafforzata” o “Super Green pass si può ottenere invece solo con la vaccinazione o con la guarigione dal Covid. Il Governo ha introdotto le due versioni del Green pass per offrire più garanzie e sicurezza in seguito all’aumento dei contagi avvenuto nell’ultimo mese e mezzo. Chi ha già un Green pass che certifica la vaccinazione o la guarigione non deve chiederne uno nuovo: quello che ha vale anche come Green pass “rafforzato”. Il QR code, cioè il codice che viene scansionato al momento dei controlli, rimane lo stesso di prima.
Chi finora ha utilizzato il Green pass solo sulla base dell’esito negativo dei tamponi, dovrà invece sottoporsi alla vaccinazione per ottenere la nuova certificazione.