Si è invaghito di una donna, più giovane di quarant’anni, al punto da perseguitarla e di umiliarla nel giorno del suo matrimonio raccontando agli invitati di essere il suo amante. Un pensionato di 90 anni di Aragona, Gaetano Faija, è finito nei guai, dopo le denunce presentate dalla presunta vittima, una 52enne anche lei del luogo.
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento Agata Anna Genna ha aperto il dibattimento, e rinviato al 17 gennaio per sentire in aula alcuni carabinieri che hanno raccolto le denunce della presunta vittima, che si è costituita parte civile. L’anziano, difeso dall’avvocato Fabio Inglima Modica, deve rispondere di atti persecutori (stalking).
Gli episodi contestati partano dal mese di agosto del 2018, e fino al giugno del 2020. Secondo l’accusa, il pensionato con più condotte ripetute nel tempo, avrebbe molestato e minacciato la donna, sottoponendola a continui comportamenti persecutori. In un’occasione l’avrebbe anche minacciata, brandendo in mano un coltello.