Il Presidente dell’Ati idrico, Vincenzo Lotà, scrive al Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede. Nella lettera lamenta una serie di furti di acqua lungo la condotta di alimentazione acquedotto Gela-Aragona e chiede alla stessa Prefettura di indire un incontro al fine di poter individuare un’azione comune per combattere il fenomeno.
I furti d’acqua si riferiscono soprattutto alla zona di Licata con conseguente riduzione della portata idrica e disagi.