Potrebbe essere un validissimo contributo alle indagini, il sistema di videosorveglianza presente nei dintorni del supermercato “Paghi Poco” di Favara dove ieri si è tenuto un omicidio.
La vittima stava lavorando con una motosega ad una palma, quando qualcuno, proveniente dalla vicina via Cina, gli si sarebbe avvicinato, sparandogli tre colpi di pistola. Due proiettili lo avrebbero raggiunto, colpendolo mortalmente, mentre il terzo si sarebbe conficcato su un’auto parcheggiata lì vicino. I due proiettili, secondo la prima ricostruzione degli inquirenti, sarebbero stati esplosi da una pistola di piccolo calibro. L’uomo, malgrado le gravissime ferite riportate, è riuscito a trascinarsi per almeno cento metri, fino a raggiungere il vicino supermercato “Paghi poco”.
Ogni tentativo di soccorso si è rivelato vano. L’uomo, infatti, è deceduto pochi istanti dopo. I carabinieri della Scientifica, per ore e ore, si sono occupati dei rilievi. Straziante la disperazione dei familiari giunti sul posto dell’agguato.
Oggi, in particolar modo, verranno ascoltati proprio loro e poi amici e conoscenti.
Ma ad essere analizzato e studiato sarà anche il suo telefono cellulare per cercare di recuperare i contatti utilizzati più frequentemente e si stanno seguendo diverse piste.