Si è spento nel sonno, nella sua casa di Palermo, l’attore Gigi Burruano. Non stava bene da tempo e a ottobre avrebbe compiuto 69 anni.
Aveva iniziato la carriera da attore di cabaret e di teatro dialettale, negli anni settanta. Aveva fatto non solo teatro ma anche tv e cinema con l’esordio con “L’amore coniugale” di Dacia Maraini. Il successo però arrivò con la partecipazione alla serie televisiva “La piovra” ma ebbe ruoli tra gli altri anche in altri film: L’uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore, Nowhere di Luis Sepúlveda, Miracolo a Palermo! di Beppe Cino, Il ritorno di Cagliostro di Daniele Ciprì e Franco Maresco, Quo vadis, baby? di Gabriele Salvatores ed altri.
Nel 2001 ottenne una nomination al Nastro d’argento per l’interpretazione nel film I cento passi di Marco Tullio Giordana della parte di Luigi Impastato, padre di Peppino. Tanti i messaggi di cordoglio sia di chi l’ha conosciuto che di chi lo stimava come attore.
La camera ardente sarà allestita al Teatro Biondo.