Due condanne e tre assoluzione per i componenti di un’intera famiglia agrigentina, finita a processo per furto di energia elettrica. I giudici della Corte di Appello di Palermo hanno ribaltato il verdetto di primo grado. Condannati a 4 mesi di reclusione ciascuno Maria La Cara, 40 anni e Rosario Aliseo, 46 anni (l’unico che non ha impugnato la sentenza di condanna, diventata definitiva). Assolti Alex La Cara, 27 anni; Salvatore La Cara, 34 anni, e Lina Pucillo, 33 anni.
Accolti i ricorsi degli avvocati difensori Fabio Inglima Modica e Gianfranco Pilato. La vicenda risale al 13 marzo del 2018, quando un controllo della polizia di Stato, insieme ai tecnici del gestore, venne scoperto un allaccio abusivo in una palazzina, fra Agrigento e Porto Empedocle, che alimentava di energia elettrica l’immobile.
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Manfredi Coffari, in primo grado, aveva riconosciuto colpevoli i cinque imputati, e condannati a 4 mesi di reclusione ciascuno. In appello, adesso, è stata esclusa la responsabilità di tre dei cinque imputati.