Docenti beneficiari della “104”: il provveditore Zarbo riavvia i controlli
Questa mattina ad Agrigento il Provveditore Zarbo ha incontrato Cardella e Coco. Chiariti i criteri adottati per le verifiche degli aventi diritto ai trasferimenti, avviati ulteriori verifiche nei prossimi giorni. Docenti e beneficiari degli art. 21 e 33 della legge 104/92 ed è botta e risposta tra il Provveditore agli Studi di Agrigento Raffaele Zarbo e i delegati dell’Unione Nazionale Consumatori Manlio Cardella e del Movimento in Difesa del Cittadino Giovanni Coco.
Un incontro subito carico di tensione a causa della richiesta da parte di un gruppo di delegati di docenti a cui è stata negata la partecipazione. Sedati gli animi l’incontro ha potuto avere il via, sul tavolo le richieste dei delegati per ottenere chiarezza e conoscenza in merito ai criteri adottati dal Provveditorato con cui sono stati scelti i docenti da inviare in visita straordinaria atta ad accertare se realmente aventi diritto ai benefici dei suddetti articoli della legge 104. Il timore delle associazioni, chiamati da alcuni docenti ad intervenire, è che si stia commettendo un ingiusto giustizialismo come conseguenza allo scandalo degli illeciti da parte di alcune commissioni dell’Asp nel rilascio della “104”.
Fino ad ora, lamentano i delegati, sono stati mandati a visita di accertamento solo una minima parte dei beneficiari senza capire con quale criterio vengano scelti per i controlli ma soprattutto perchè non vengono estesi a tutti. Inoltre gli esiti dei controlli hanno prodotto la riduzione di qualche punto di percentuale con la conseguente perdita della posizione attuale e solo in sparuti casi non è stata riconfermata. Su questa base sono stati bloccati i trasferimenti dal Provveditorato e nel frattempo i docenti hanno intrapreso la loro battaglia legale. Insomma le associazioni chiedono più trasparenza sui criteri adottati per i controlli dei beneficiari di tutte le categorie dei docenti e del personale ATA e possibilmente stressarli il meno possibile, controllando solamente i beneficiari della “104” delle commissioni oggetto dello scandalo. Il Provveditore Zarbo da parte sua ha chiarito la questione sottolineando la necessità di verifica dei beneficiari alla luce degli illeciti perpetrati dalle commissioni sotto accusa.
Ha informato i delegati della procedura che ha portato all’elenco dei nominativi delle verifiche, risultato di una lista del personale scolastico beneficiario degli articoli in questione stilato dai Dirigenti Scolastici sotto specifico invito del Provveditore. Elenchi che vengono trasmessi all’INPS che ha avviato i controlli. Ha spiegato che le verifiche sono attualmente in corso e che nessuno verrà sottratto al controllo, specificando che riguarda il personale di ruolo dell’anno scolastico in corso e sottolineando la necessità di controllare ogni soggetto beneficiario di tali vantaggi il quale verrà sottoposto a visita di verifica senza nessun tipo di esclusione. Un altro incontro è previsto fra due settimane, periodo in cui il Provveditore, accogliendo le richieste di Cardella e Coco, attingendo ai tabulati in possesso dell’ente controllerà che tutti i Dirigenti abbiamo inserito nelle liste il personale da mandare a verifica. Il gruppo dei docenti presenti si è così sentito confortato dalle novità comunicate dalle associazioni i quali li hanno rappresentati in un momento di sconforto nel quale si sono sentiti abbandonati da tutte le altre istituzioni.