Sono quasi 2.200 (tra questi anche alcune persone residenti in provincia di Agrigento) finora i rientrati in Sicilia dalle altre regioni italiane. Il dato è fornito dallo staff della presidenza della Regione siciliana.
Nel frattempo il governatore Nello Musumeci ha chiesto di raddoppiare le corse aeree da e per la Sicilia e l’aumento di quelle navali sullo Stretto di Messina, per far fronte all’aumento di traffico a seguito dell’avvio della “fase 2”.
Potenziati i voli da Palermo e Catania per Roma (e viceversa) e aumentate le corse dei traghetti sullo Stretto di Messina. Inoltre, il rientro alla propria residenza, abitazione o domicilio è inserito tra le cause di necessità, che consentono, quindi, lo spostamento.