Sindaci, assessori, uomini delle istituzioni e vigili urbani si auto-tassano nell’agrigentino per fronteggiare la nuova emergenza economica legata al Coronavirus. “Alcune scene che si cominciano a vedere sul web – spiegano i vigili urbani di Licata – ci hanno indotto a farci promotori di una raccolta di generi alimentari (solo generi di prima necessita’ preconfezionati, quali latte, scatolame, farina, zucchero e altro a lunga scadenza) da destinare a quanti, rimasti privi di sostentamento in conseguenza dell’emergenza in atto, potrebbero averne comprovato bisogno”. Il sindaco Giuseppe Galanti, gli assessori e la polizia municipale si auto-tassano per fare la spesa agli indigenti.
“Il primo contingente di viveri – spiegano dal comando dei vigili urbani che coordina l’iniziativa – sara’ messo immediatamente a disposizione grazie ad una auto-tassazione del personale del corpo di polizia municipale, del sindaco, della giunta, del presidente e di tutti i consiglieri comunali che hanno immediatamente aderito all’iniziativa”. Galanti aggiunge: “Invitiamo tutti i cittadini a contribuire”.
Ad Agrigento, da alcuni giorni il sindaco Calogero Firetto, ha lanciato attraverso il Centro operativo che coordina l’emergenza Covid-19, una raccolta di generi alimentari, contribuendo personalmente e insieme ad altri volontari. L’iniziativa sara’ estesa anche alla partecipazione dei cittadini. “Il governo nazionale – aggiunge – intervenga subito per aiutare tutti coloro che sono costretti in casa senza alcun reddito. Da sindaci con la Caritas e le associazioni di volontariato stiamo cercando di tamponare la situazione. Ma occorre immediatamente che si individuino forme di assistenza di immediato”. Il presidente del consiglio comunale Daniela Catalano annuncia “ampia disponibilita’ a realizzare iniziative di sostegno che vadano in questa direzione” e spiega di averne gia’ discusso con altri esponenti delle istituzioni comunali. (AGI)