Ha lasciato prendere il fucile da caccia al nipote minorenne che, imbracciando l’arma legalmente detenuta dal nonno, ha iniziato a sparare in aria diversi colpi. Qualcuno, sentendo tutti quegli spari, si è rivolto al 112, e in pochi minuti sul posto sono accorsi i carabinieri della Compagnia di Agrigento. Quando i militari dell’Arma sono giunti sul luogo indicato hanno trovato il ragazzino ancora intento a “divertirsi”.
E’ successo in un appezzamento di terreno di contrada “Mandrascava”, all’uscita del Villaggio Mosè. Protagonista un pensionato settantatreenne, di Favara, proprietario del fucile da caccia che, è stato dunque denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica, per omessa custodia di armi. Il fucile è stato ritirato in via cautelare.
Tre o quattro ore dopo, i carabinieri, durante un giro di perlustrazione, hanno notato una colonna di fumo provenire dal terreno di contrada “Mandrascava” di proprietà del settantatreenne. Qui hanno trovato l’anziano che aveva appiccato il fuoco ad un cumulo di rifiuti, e tra i tanti materiali stava bruciando anche dell’eternit. E’ stato nuovamente denunciato, questa volta, per combustione illecita di rifiuti.