Il codacons provinciale interviene dopo la chiusura disposta da Anas, causa caduta massi, della strada statale 118. Traffico bloccato nei pressi della galleria “Santa Lucia”. “Nel mese di Marzo – scrive il vice presidente dell’associazione, Giuseppe Di Rosa- abbiamo chiesto con una Pec, un incontro ai vertici Regionali ANAS per potere capire, assieme a loro, perché il territorio Agrigentino deve essere trattato così male, vorremmo riuscire a capire, assieme a loro, la situazione dei cantieri in provincia e il perché dello stato di abbandono delle strade fino ad arrivare alla mancata scerbatura delle opere simbolo, come ad esempio la “rotonda degli scrittori”, tenuta in uno stato di abbandono deprimente e ripulita ogni tanto, solo dopo la nostra segnalazione, o come il resto delle rotonde e delle strade della provincia.
Oggi prendiamo atto, come la caduta di un masso, abbia isolato più di 35.000 abitanti nei paesi limitrofi quali Raffadali, Santa Elisabetta, per citarne alcuni, che sono obbligati in caso di bisogno a impiegare almeno 30 minuti in più per raggiungere l’ospedale di Agrigento.
Cosa dire dei residenti della zona? Nella zona non si raccolgono più neppure i rifiuti, i residenti sono allo stremo.
Analoga problematica era accaduta nei giorni scorsi, nella strada provinciale di “fondacazzo”, interdetta al traffico, ma, immediatamente riaperta(dal libero consorzio provinciale) dopo essere stata verificata la stabilità del costone ed eliminate le condizioni di equilibrio instabile che avevano provocato l’immediata chiusura della strada provinciale in quel tratto”.