Si attende la decisione dei giudici del tribunale del Riesame di Palermo sull’istanza di revoca della custodia cautelare in carcere – avanzata dall’avvocato Carmelita Danile – per l’imprenditore Giuseppe Burgio. L’udienza si è tenuta ieri ed è stata chiesta la scarcerazione dell’indagato, ponendo al massimo agli arresti domiciliari. Lo riporta il quotidiano La Sicilia.
Burgio è stato arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Discount”. Ed è scaturita da una indagine che ha riguardato i fallimenti di quattro società riconducibili a Giuseppe Burgio.
A firmare l’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stato il gip Francesco Provenzano, su richiesta dal sostituto procuratore Brunella Sardoni.
Burgio, durante l’interrogatorio, aveva difeso la sua posizione sostenendo la legittimità delle operazioni finanziarie ed addebitando “responsabilità” sulla curatela fallimentale e sulle banche.