Chiudere le scuole per timore è un grande errore. I ragazzi possono andare in sala giochi, in pizzeria ma non a scuola, questo fa passare un messaggio terribilmente diseducativo. Aver chiuso le scuole in questi due anni ha già provocato un enorme danno culturale. I ragazzi devono tornare a scuola, devono farlo seriamente e in serenità. Con il virus bisogna convivere, sarebbe assurdo pensare di rinchiuderci in casa fin quando non sparisca.
Le scuole devono essere il luogo nel quale portare la sanità, nel quale discutere, parlare di vaccini, del post pandemia che ci attende, delle restrizioni che stiamo vivendo e a causa delle quali da mesi i ragazzi soffrono. I sindaci la smettano di seguire i consensi, il consenso è passeggero. In politica, bisogna avere il coraggio di fare le scelte giuste, anche se difficili e apparentemente impopolari. Chiudere le scuole può sembrare la scelta più comoda nel breve periodo, ma così facendo si provocherà un danno culturale irreparabile di cui a pagarne le conseguenze saranno come sempre i ragazzi. Chiudere le scuole significa mettere le famiglie e i ragazzi in una condizione di crisi pazzesca. Riflettete!
Giorgio Bongiorno, presidente del comitato Italia Viva Agrigento Sturzo