Altra batosta per la Moncada Agrigento che cade a Lecce contro Nardò per 89-76
HDL Nardò Basket – Moncada Energy Agrigento 89-76 (26-19, 24-14, 20-21, 19-22)
HDL Nardò Basket – Moncada Energy Agrigento 89-76
Nardò: Russ Smith 35, Wayne Stewart jr 22, Ferrara 12, Baldasso 8, La torre 6, Parravicini 3, Ceparano 3, Donda, Maspero, Nikolic, Montinaro, Barbone. All.: Dalmonte.
Fortitudo Agrigento: Ambrosin 23, Polakovich 10, Chiarastella, Meluzzi 8, Cohill 9, Fabi, Peterson 5, Caiazza 4, Traoré, Sperduto 17. All.: Pilot.
Arbitri: Stefano Wissermann di Trieste (Ts), Francesco Cassina di Desio (Mb) e Andrea Cassinadri di Bibbiano (Re).
Note: parziali: 26-19, 24-14, 20-21, 19-22
Altra sconfitta amara per la Moncada Agrigento: battuta a Lecce dal Nardò con un punteggio di 89-76. Non vincono però nemmeno Casale Monferrato e Latina, questo significa che Agrigento ad una giornata dal termine della fase ad orologio rimane agganciata alla speranza di giocare la fase salvezza ed evitare la retrocessione diretta. Tuttavia le speranze di mantenere la categoria rimangono appese a un lumicino, considerato che anche nella fase successiva, Agrigento, così come le sue avversarie, si porterà dietro i punti dell’attuale classifica, ciò significa recuperare un gap di oltre 12 punti. Ma torniamo alla sfida pugliese. Al Pala San Giuseppe di Lecce, dopo un primo quarto a senso unico, Agrigento deraglia nel secondo periodo di gioco consentendo alla squadra di casa di scavare il solco. Nardò giganteggia spinta dal pubblico di casa con i parziali di 26-19 e 24-14. Si va al riposo sul 50-33 con Smith autore di 20 punti e Stewart di 16. Al rientro dalla pausa la situazione non cambia, con i locali a dettare i ritmi e Agrigento ad inseguire. La squadra di Dalmonte domina specialmente nella fase offensiva. Ad inizio secondo tempo Agrigento prova a rientrare in partita, Nardò nei primi minuti sembra quasi avere le batterie scariche ma poi riparte e ricomincia a macinare punti col solito Smith che prende per mano i locali e li spinge alla fine del terzo quarto sul 70-54, anche se il parziale è in favore dei biancazzurri per 20-21. Nell’ultimo quarto ancora meglio Agrigento come parziale, si chiude sul 19-22 ma il punteggio finale è di 89-76. A due minuti dal termine espulso Smith che comunque ha chiuso con 35 punti e con una prova da incorniciare. Come nella vittoria di domenica scorsa è Ambrosin il mattatore con 23 punti, seguito da Sperduto 17, mentre per gli americani risponde presente solo Polakovic con 10 punti realizzati e 6 rimbalzi totali. Si ferma a soli 9 punti Cohill, che si conferma giocatore discontinuo che non offre garanzie. Troppe volte il playmaker americano è venuto meno soprattutto in trasferta. Per Nardò invece sono gli USA a tirare la baracca, 57 punti in due. Smith il vero mattatore. L’americano si conferma autentico trascinatore. Per i pugliesi in doppia cifra anche Wayne Stewart Jr 22 punti e Matteo Ferrara 12. Nardò dunque bissa il successo della Supercoppa, giocata nel lontano settembre. Al PalaMoncada i granata ebbero la meglio per 57-64 al termine di un match molto combattuto e difficile. Domenica ad Agrigento arriva Agribertocchi Orzinuovi. L’imperativo è battere gli ospiti o continuare a sperare che Latina e Monferrato non vincano.
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