di Eugenio Cairone
“Questi ragazzi hanno un’anima e vanno aiutati”.
L’incontro con i giornalisti per una conferenza stampa straordinaria è servito a Lello Di Napoli per fare la massima chiarezza su alcuni punti non secondari, a cominciare dalla posizione della squadra in classifica e senza sconfitte da ben sei partite.
Una situazione per niente male che non può dare adito certamente a sterili polemiche da parte di nessuno.
Per Di Napoli, da qui il suo evidente risentimento, c’è qualche porzione di stampa che non aiuta né la società né i ragazzi anche se la stragrande maggioranza dei mezzi di informazione lo fanno, come ha sottolineato Peppino Tirri seduto accanto al mister.“Sono convinto che ci salveremo” – ha detto l’allenatore che proprio ad Agrigento ha vinto un campionato, e ci tiene a precisarlo e a ribadire che non ci sono altre piazze dove lui andrebbe in questo momento.
Lello Di Napoli è sicuro di una cosa: il gruppo vale molto più del singolo giocatore ed è il gruppo, ad esempio, che consente di cambiare modulo ad ogni partita a seconda delle necessità.
“I nostri giovani – ha aggiunto – quando vanno in campo rappresentano la città di Agrigento e lo fanno con dignità”.
Anche per quanto riguarda il palleggio, il mister è convinto che arriveranno dei miglioramenti perchè lui lavora sodo e bisogna crederci cosi come bisogna avere fiducia che l’Akragas il prossimo anno manterrà la categoria.
Per cui, prima di lanciarsi nelle critiche e magari accennare a qualche fischio, come è successo domenica con il Taranto, ci si dovrebbe ricordare dei punti in classifica che aveva l’Akragas nella passata stagione ai tempi cioè di Legrottaglie.
Ecco perché i mugugni che si stanno sentendo in giro, malgrado la posizione in classifica, sono sicuramente fuori luogo. E bisogna convincersi che è proprio cosi.
Eugenio Cairone