Le elezioni non finiscono mai. Lo sa bene l’Udc che in questi mesi sta lavorando con grande impegno per essere pronto al prossimo appuntamento elettorale. In Autunno, infatti, si torna alle urne in 40 comuni siciliani e sei di questi sono in provincia di Agrigento: Canicattì, Favara, Montallegro, Montevago, Porto Empedocle e San Biagio Platani. Il coordinatore Regionale, on. Decio Terrana, nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19, sta ristrutturando il partito in tutte le province a cominciare dalla sua, Agrigento. Dai primi di marzo ha nominato nuovo coordinatore provinciale Silvio Alessi già presidente dell’Akragas e già vice coordinatore provinciale della Lega. A lui è stato affidato il delicato compito di strutturare il partito nell’Agrigentino, individuando le migliori risorse da spendere sul territorio.
“Ho subito accettato l’incarico che mi è stato proposto all’inizio dell’anno – ha dichiarato Alessi – perché ho visto nell’on. Terrana un grande entusiasmo per la Sicilia e per la nostra provincia e nell’Udc quel partito moderato che meglio mi rappresenta e dove mi sono subito sentito a casa. Per questo mi sono impegnato in prima persona per lavorare con l’on. Terrana a far crescere l’Udc in provincia. Insieme stiamo riorganizzando il partito in maniera strutturata. Stiamo puntando ad avere il contributo delle migliori risorse umane e professionali del Capoluogo e della provincia, che possono impegnarsi per il bene del partito e del territorio”.
– Avete fatto diverse nomine in questi mesi…
“E’ quello che le dicevo, come può notare c’è nuovo entusiasmo e tanta condivisione attorno all’Udc, voglio precisare che oltre 1200 giovani ,come avete potuto seguire dalla stampa, partecipano attivamente ai corsi di formazione politica, tanti di loro nelle ultime elezioni amministrative sono stati eletti consiglieri comunali ricoprendo anche il ruolo di assessore, ricordiamo anche che l’UDC ha due assessori nella giunta regionale di Nello Musumeci”.
– Lei ha fatto altre esperienze politiche, che non sono andate benissimo: una candidatura a sindaco di Agrigento, un vice coordinamento provinciale della Lega. Nonostante questo crede ancora nella politica al punto da impegnarsi in prima persona?
“Naturalmente, altrimenti non sarei qui ora. Le esperienze negative servono per non rifare gli stessi errori. E qui, nell’Udc e con l’amico, on. Decio Terrana, ho trovato un nuovo entusiasmo che ha finito per coinvolgere anche me”.
– E crede che questa volta andrà bene…
“Si, certo. Altrimenti perché dovrei impegnarmi in prima persona. Ma vede, non credo che in politica, soprattutto in campo amministrativo, sia importante il successo personale. Penso piuttosto che conti molto di più quello che di buono si può fare per il territorio. Ed è su questo che stiamo concentrando il nostro lavoro. Noi tutti, a partire dall’on. Decio Terrana la nostra parte intendiamo farla. Per il resto si vedrà. Ma sono ottimista”
Quali saranno le vostre prossime mosse?
“Già è iniziato un processo di ricostruzione del centro moderato, da mesi l’On. Decio Terrana , lavora su questo progetto, nelle prossime settimane si vedranno i frutti di questo lavoro. Tutti noi stiamo spingendo in questa direzione. Serve un centro che sappia rappresentare i bisogni della gente, non movimenti o partiti che parlano per slogan, senza risolvere i problemi che attanagliano i cittadini.