Agrigento, inchiesta “South Park”: direttore Ente Parco chiamato a testimoniare

Nuova udienza del processo scaturito dall’operazione del 2011 della Guardia di Finanza di Agrigento – denominata South Park – che avrebbe fatto luce su una presunta truffa ai danni dell’Ente Parco Valle dei Templi e del Comune di Agrigento tramite il meccanismo delle Park Card.

Questa mattina,davanti la prima sezione penale del Tribunale di Agrigento presieduta da Alfonso Malato (i giudici Bazzano e Quattrocchi a latere), hanno reso testimonianza un commissario della polizia locale, che ha riferito circa la situazione “caotica” della viabilità nei pressi dei Templi e delle numerose “soste selvagge” soprattutto nei periodi estivi, e l’ex commissario straordinario del consiglio del Parco Archeologico chiamato a descrivere le modalità del bando di gara con cui veniva affidato il servizio alla coop “Laganà”.

Quest’ultima cooperativa si era aggiudicata la gara d’appalto per gestire – a pagamento – i parcheggi di Sant’Anna e Cugno Vela con un sistema informatizzato. Sistema informatizzato che ritardò nella programmazione e fu sostituito, momentaneamente, dallo strumento delle park card.

Sul banco degli imputati siedono Sonia Vella, 32 anni, amministratrice della società cooperativa “Lagana”, Giuseppe Vella, 31 anni, Alfonso Zammuto, 65 anni,  Maurizio Attanasio, 54 anni, Carmelo Vella, 60 anni, e l’architetto Roberto Sciarratta, 55 anni.

Il collegio difensivo, formato tra gli altri dagli avvocati Di Francesco, Posante, Cappello, Buggea, completerà la lista testi all’udienza del 16 maggio giorno in cui saranno sentiti l’attuale direttore dell’Ente Parco Giuseppe Parello ed il suo predecessore.