Il Gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ha disposto il rinvio a giudizio dell’architetto Rosario Monachino, responsabile del settore Lavori pubblici del Comune di Aragona, accusato di peculato. Accolta la richiesta del pubblico ministero Cecilia Baravelli. Monachino è accusato di essersi appropriato reti metalliche e paletti di proprietà dell’ente, destinati al ripristino di un ponte Zammuto, trasportati da tre operai nella sua abitazione.
Sono stati i carabinieri a cogliere sul fatto i tre operai comunali in casa di Monachino che stavano realizzando dei lavori privati quando, invece, avrebbero dovuto trovarsi al Comune. Il giudice ha disposto l’inizio dell’approfondimento dibattimentale, davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Angela Mazzara, il prossimo 22 febbraio.